Chiediamo all’assessore al Welfare Giulio Gallera di smentire pubblicamente e formalmente le insistenti voci che si stanno diffondendo in merito alla possibilità che siano presto chiuse tre delle quattro sale operatorie unitamente ad un ridimensionamento della chirurgia.

Sono, infatti, insistenti le voci (provenienti anche dall’interno dell’ospedale stesso) che stanno circolando intorno alla possibilità di un ridimensionamento ulteriore dell’ospedale Oglio Po di Casalmaggiore.

Dopo la chiusura della sala parto, il Gruppo PD ha chiesto e ottenuto dalla Regione il potenziamento del presidio ospedaliero, con un finanziamento di circa un milione di euro, formalizzato da una delibera regionale. Queste voci necessitano di adeguata smentita da parte della giunta regionale. Una smentita che deve arrivare quanto prima e con la necessaria autorevolezza, non come è avvenuto nel maggio 2018 quando, prima è stata smentita l’imminente chiusura del punto nascite, e solo pochi giorni dopo si è fatto marcia indietro.

Come più volte ripetuto, il presidio dell’Oglio Po deve essere potenziato, secondo quanto già previsto e concordato, e non può certo subire nessun tipo di ridimensionamento ulteriore. Questo ospedale è un punto di riferimento importante per una larga fetta di territorio lombardo e in particolare per tutto il Viadanese.