Sono saliti a 21 i focolai di peste suina in Lombardia.
L’Istituto zooprofilattico, sezione di Pavia, ha comunicato la positività per PSA in un allevamento suino da 4.500 capi nel lodigiano.
Martedì audiremo in Commissione Agricoltura il Commissario straordinario alla peste suina e chiederemo conto delle situazione e delle nuove misure che è necessario adottare per evitare il disastro.
Cresce anche la preoccupazione per l’aviaria avicola, con due focolai documentati in provincia di Cremona e altri due in provincia di Brescia.
Come gruppo Pd abbiamo presentato un’interrogazione al Ministro della Salute per sapere quali iniziative intenda intraprendere per evitare il diffondersi dei focolai di influenza aviaria e se, allo scopo della più efficace tutela degli allevatori avicoli, non ritenga necessario adottare e sostenere misure di biosicurezza sia strutturali che gestionali negli stabilimenti avicoli, oltre che ad un adeguato piano di prevenzione vaccinale.
Di grande preoccupazione l’assenza dell’agricoltura nella manovra finanziaria annunciata dal Governo. Mancano le risorse per affrontare la transizione ecologica con interventi strutturali, uscendo dalla logica delle continue emergenze.