A dieci anni dall’enciclica Laudato Si’ e dalla Conferenza di Parigi, a che punto siamo?
Era il tema discusso a Quistello nel convegno organizzato da Coldiretti Mantova
in occasione della festa di S. Antonio Abate.
Né nella COP di Parigi né in quelle successive sono stati assunti impegni precisi rispetto alle sfide ai cambiamenti climatici.
Il contributo dato dall’enciclica Laudato Si’ dovrebbe essere uno stimolo quotidiano a migliorare: recuperare lo spirito cooperativistico aiuterebbe a ricreare un maggiore collegamento con il territorio, così come tornare alla piccola media impresa porterebbe a implementare le produzioni di alta qualità, avvantaggiandole rispetto alle produzioni industriali.
Di fronte al problema del ricambio generazionale in agricoltura e allo spopolamento demografico diffuso, delle aree interne e non solo, si stanno perdendo le competenze.
È necessario incrementare la produttività aumentando il sapere delle mani, che rappresenta quello a maggiore valore aggiunto, investendo sui giovani.
