La Regione cancelli le multe a chi non ha pagato i ticket in buona fede. Sono, infatti, in arrivo 500 mila cartelle esattoriali per ticket non pagati da pazienti, soprattutto anziani, convinti di aver diritto all’esenzione per basso reddito o in quanto disoccupati.
La complessità delle norme può portare facilmente a errori. Bastano infatti pochi euro di differenza per far decadere il diritto di esenzione e incorrere in multe pesantissime.
Anche in provincia di Mantova si prevede un bagno di sangue visto che a gennaio 2018 le cartelle erano già 5.000. E’ necessario mettere ordine al sistema delle esenzioni dal ticket.
E’ impensabile che debbano essere i cittadini, oltretutto i più disagiati, a certificare il proprio reddito con il rischio di sbagliare.
Regione Lombardia ha speso già un miliardo di euro, e continua a spenderne, per il sistema informatico sanitario ed è assurdo che ancora oggi non riesca a incrociare i dati dell’Agenzia delle entrate con quelli dei pazienti. Visto che l’assessore alla Sanità Giulio Gallera in passato ha cancellato le sanzioni per evitare che arrivassero multe ingenti nei mesi prima delle elezioni, ci aspettiamo che ora adotti un provvedimento analogo, anche in assenza di scadenze elettorali ravvicinate”.