Autostrada Mantova-Cremona
L’odissea del progetto per l’autostrada Mantova-Cremona volge al termine? Lo spero davvero. Ho partecipato al tavolo tra istituzioni e territori del 22 gennaio, durante il quale la Giunta ha comunicato che tra 6 mesi si prenderà una decisione definitiva. Saranno mesi fondamentali per recuperare il tempo perduto e dare, finalmente, risposte certe al territorio su progettualità e costi. Serve un Patto di Territorio per il Sud Lombardia, che assicuri un miglior collegamento con Milano e la realizzazione dell’autostrada e, soprattutto, di tutte le opere accessorie previste con questo progetto; opere fondamentali per la nostra provincia, che attendiamo da tempo immemore.
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Infrastrutture del Basso Mantovano
Insieme ai Segretari dei Circoli PD del Basso Mantovano ho organizzato una conferenza stampa per accendere i riflettori sulla situazione drammatica delle infrastrutture in quest’area. Per il PD le infrastrutture sono fondamentali per far ripartire l’economia. Soffriamo una carenza che non si riscontra nelle altre province lombarde. In accordo con gli amministratori del territorio e la Provincia stiamo presentando in Consiglio Regionale proposte perché almeno le opere incompiute vengano completate. In merito, ho proposto un incontro con l’Assessore Terzi e il Presidente della Provincia Morselli: la Provincia, infatti, si è resa disponibile a co-finanziare due opere per noi fondamentali: la Pope e la Gronda Nord. Serve, poi, ragionare su Cispadana e Pegognaga-Suzzara, ma anche ponti e treni. Vogliamo che venga eseguito, nei fatti, il raddoppio della linea Mantova-Piadena. Sui ponti il ritardo è impressionante. Stiamo trascinando avanti problemi che, così, diventano sempre più gravi. Infine, è necessario ragionare seriamente con le Regioni limitrofe sugli investimenti che riguardano i territori di confine. Tra le tante proposte presentato in Consiglio, è stata approvato solo un ordine del giorno di cui sono stata prima firmataria, che impegna la Giunta a dar vita a un Patto per il Terrritorio: ora bisogna trasformarlo in fatti.
Emergenza Treni
Abbiamo ripreso i lavori con un’iniziativa importante dedicata a quella che pare essere un’eterna emergenza in Lombardia: la pessima situazione delle linee ferroviarie e i disservizi di Trenord, che gravano particolarmente sulle tratte che percorrono la provincia mantovana. Sabato 12 gennaio abbiamo organizzato un convegno a Palazzo Pirelli, a cui hanno partecipato i comitati dei pendolari, gli amministratori del territorio e i rappresentanti di RFI. Un’iniziativa che porterò anche a Mantova, il 9 marzo. Le responsabilità di questa situazione scandalosa sono chiare e sono da individuare nei vent’anni di governo regionale del centrodestra, dominati dalla miopia. Surreale, poi, che si presenti in pompa magna un nuovo treno, mentre il piano lacrime e sangue di Trenord sta mettendo in crisi i pendolari. Ora bisogna indire una gara europea e impegnare la Regione a investire sulla rete. Fondamentale è non fare nessun passo indietro sul progetto di raddoppio della linea Mantova-Milano, nonostante i tagli del Governo.
Adotta una stazione
In occasione del convegno del 12 gennaio, abbiamo lanciato una nuova iniziativa in collaborazione con RFI: “Adotta una stazione”. Dal 11 febbraio si potranno inviare segnalazioni o foto di stazioni che richiedono interventi di riqualificazione urgente, che saranno trasmessi ai gestori delle stazioni e alla Regione. Nel frattempo, il mio impegno per intervenire sulle stazioni mantovane che hanno bisogno di lavori di adeguamento prosegue. In dicembre ho presentato un emendamento al bilancio di previsione, chiedendo di stanziare fondi per la stazione di S.Giorgio-Bigarello. Purtroppo non è passato, ma non ci fermiamo qui.
CaporaIato
Il caporalato in agricoltura è una piaga rilevante nella nostra regione. Non dobbiamo farci cogliere impreparati dalla stagione estiva in attesa, ma attivare da subito misure di prevenzione e controllo. Accanto al lavoro che già stanno facendo le questure, serve una maggior presenza istituzionale. Per questo il PD ha chiesto una seduta congiunta delle Commissioni regionali Attività Produttive e Agricoltura che si terrà giovedì 7 febbraio. L’obiettivo è attivare un percorso insieme alle associazioni agricole e ai sindacati.
Pediatra a San Giorgio e Porto Mantovano
Ho presentato un’interrogazione all’Assessore Gallera in cui segnalo la carenza del servizio pediatrico nei comuni di San Giorgio e Porto Mantovano, a seguito del raggiungimento del limite massimo d’età del pediatra di San Giorgio. Al momento, infatti, non è previsto l’affidamento dell’incarico ad un nuovo professionista. I due comuni, complessivamente, hanno un bacino di 28.000 abitanti e, se non si provvede, si verificheranno inevitabilmente un peggioramento del servizio e disagi per le famiglie. Ho chiesto, quindi, che ad aprile venga garantita l’apertura dell’ambulatorio a San Giorgio e, nel frattempo, si provveda ad un incarico provvisorio da marzo.
Officine di Sermide
Da anni le Officine Grandi Riparazioni Ferroviarie di Sermide (l’unica struttura che, oggi, svolge le riparazioni di primo e secondo livello dei treni) attendono lo sblocco del piano di ampliamento, vitale per questa struttura che dà lavoro a decine di persone. Il costo stimato è di 4 milioni di euro, di cui il 50% è già stato stanziato dalla Regione Emilia Romagna. Ma la Regione Lombardia non si decide a fare la sua parte per sbloccare la situazione e permettere, così, il rilancio dello scalo come volano per il settore produttivo dell’area in termini di trasporto intermodale. Ho sollecitato gli Assessori regionali alle Infrastrutture e Trasporti Claudia Terzi e al Territorio Pietro Foroni, invitandoli a prendere in mano la situazione e organizzare al più presto in un incontro con l’Assessore competente dell’Emilia Romagna. Approfondisci
Tecnici di radiologiaIl gruppo PD ha proposto un emendamento che impegnerebbe la Giunta regionale ad attivarsi presso il Governo e la Conferenza Stato-Regioni per individuare una soluzione affinché i professionisti potenzialmente equivalenti e coloro che – pur non essendo in possesso dei requisiti richiesti per l’iscrizione al relativo albo – hanno operato in modo lecito e trasparente, non vengano estromessi dal mercato del lavoro.
Certificati medici per lo sport
Abbiamo chiesto alla Giunta di stabilire un costo uguale in tutta la regione per i certificati medici per lo sport agonistico e non. Inoltre, abbiamo proposto che la Regione partecipi ai costi del certificato non agonistico e supporti economicamente l’acquisto di defibrillatori, così come la partecipazione a corsi abilitanti per il personale preposto, in modo da calmierare le spese e omogeneizzarle su tutto il territorio regionale.
Tav e grandi opereIl Consiglio Regionale della Lombardia ha votato a larga maggioranza una mozione del PD per chiedere al Governo di decidere di proseguire quanto prima i lavori della Tav. Contrari solo i consiglieri del Movimento 5 Stelle, che ancora una volta dimostrano di non avere a cuore lo sviluppo economico del Paese, per il quale disporre di infrastrutture efficienti e in linea con gli standard europei è fondamentale. Leggi il testo della mozione PD
Professioni Sanitarie
La pezza rischia di rivelarsi peggiore del buco. Avevamo chiesto alla Giunta lombarda di intervenire presso il governo per poter consentire ai laureati in Scienze dell’Educazione e della Formazione l’iscrizione all’Albo e l’abilitazione alla professione, salvaguardando il personale attualmente impiegato. Invece il Governo, con la manovra, è intervenuto in maniera indiscriminata, introducendo una deroga per l’iscrizione agli Ordini da parte di tutti i professionisti senza titoli che esercitano nel socio sanitario. Approfondisci
Termine “razza” sui referti medici
Via la parola “razza” dai referti medici delle ASST lombarde. Abbiamo ricevuto varie segnalazioni di referti redatti in alcune ASST della Lombardia che, accanto ai dati anagrafici come età e sesso, riportavano la voce “razza”. Un’indicazione spiacevole, che non ha alcuna funzione scientifica e ricorda tempi bui della storia… Abbiamo, quindi, chiesto alla Giunta di assicurarsi che ciò non accada più.
Grande Mantova
E’ un’operazione che può avere valenza strategica, ma non fatta in questo modo. Per questo ho espresso parere negativo sul Progetto di Legge presentato in Commissione, che parte da presupposti sbagliati ed è molto lacunoso. Andavano coinvolti prima i consigli comunali, che possono fare un bilancio costi/benefici di questo grande Comune da 100.000 abitanti e, soprattutto, possono valutare i servizi da mettere in comune. Guarda il video
Contenimento fauna selvatica
All’inizio di gennaio le cronache ci hanno riportato un drammatico incidente mortale in autostrada, causato da un branco di cinghiali. La Regione è in ritardo sul contenimento di questi animali, così come delle nutrie. Da mesi segnaliamo la necessità di intervenire con politiche più efficaci. I piani di zonizzazione, che dovevano essere approvati a gennaio 2018, sono stati licenziati soltanto a luglio. Entro 90 giorni bisognava individuare le modalità di gestione sull’intero territorio regionale, ma la Giunta non ha ancora provveduto.
Case popolari
La Commissione regionale competente ha licenziato, in questi giorni, il regolamento per l’assegnazione delle case popolari che, però, non tiene conto del reddito di cittadinanza e, quindi, è già sorpassato. Abbiamo chiesto se il reddito di cittadinanza sarà conteggiato ai fine Isee, ma né l’Assessore né i tecnici hanno saputo dare una risposta nonostante oggi sia legge di Stato.
Qualità dell’aria
Il rapporto 2019 di Legambiente sull’inquinamento atmosferico (presentato il 22 gennaio) mette in luce una situazione molto critica per la Lombardia. Il 18 dicembre, durante la seduta di approvazione del bilancio, il Consiglio aveva approvato un mio ordine del giorno con il quale chiedevo di accompagnare la limitazione del traffico ai veicoli più inquinanti, con altre misure più efficaci: ad esempio stanziare fondi per incentivare la rottamazione dei veicoli inquinanti, non solo commerciali ma anche privati. Torno, ora, a chiedere alla Giunta di chiarire in che modo intende procedere e con quali tempistiche saranno pubblicati i bandi.
Bandi per agricoltura
Il Gruppo PD ha presentato un’interrogazione per segnalare i problemi persistenti nel sistema informatico regionale delle imprese agricole (SISCO), riportati molte volte dalle associazioni agricole. Dall’efficienza del sistema informatico dipendono i contributi alle 47.000 aziende agricole lombarde e l’assegnazione dei 1.157 milioni di euro previsti dal PSR. Chiediamo all’Assessorato all’Agricoltura di risolvere i problemi tecnici e di inserire all’interno dei prossimi bandi del PSR la possibilità di proroga nel caso ci fossero disfunzioni informatiche non imputabili alle aziende agricole.
Depuratore del Garda
Ho partecipato all’incontro con i sindaci dell’Alto Mantovano e del Bresciano per discutere il progetto che preoccupa molti cittadini. Chiedo alla Giunta di prendere tutto il tempo necessario per approfondire il progetto e il relativo impatto.
Punto nascite di Casalmaggiore
Le dichiarazioni della Ministra alla Salute Giulia Grillo di qualche giorno fa in merito alla rimodulazione dei punti nascita, aprono uno spiraglio su quella che sembrava una porta ormai chiusa. Ho, quindi, presentato un’interrogazione all’Assessore Gallera per capire quale può essere ora il destino del punto nascite dell’ospedale Oglio Po di Casalmaggiore, che da novembre ha cessato l’attività.