“È imbarazzante il fatto che l’assessore Bolognini chieda al Governo risorse aggiuntive sul Fondo per le non autosufficienze, quando la stessa Regione Lombardia ha decurtato i contributi alle persone con disabilità grave e gravissima”, lo dichiara Antonella Forattini, consigliera regionale del Pd, in risposta al comunicato con cui l’assessore regionale alle Politiche sociali e disabilità segnala l’assenza di misure a favore dei disabili nel decreto Cura Italia.
“In questa fase di grave emergenza, che vede le famiglie affrontare grandi difficoltà materiali, così come incertezze e ansie, siamo noi a chiedere a Bolognini e alla sua Giunta di ripristinare gli importi dello scorso anno, sospendendo l’attuazione del nuovo Piano regionale per la non autosufficienza fino alla fine dell’emergenza Covid-19, garantendo continuità di trattamento alle stesse condizioni del 2019 per la misura B1 come per la misura B2. Richiesta avanzata anche dalle famiglie e dalle associazioni che hanno sottoscritto tutte insieme una lettera dai toni molto chiari”, continua la consigliera dem.
“Ricordiamo che il Governo ha stanziato in favore delle politiche regionali per la disabilità consistenti risorse in più per il 2020, 2021 e 2022 – fa infine presente Forattini –. Per la Lombardia si è quindi passati da 70 a 90 milioni di euro, a cui la Regione ha aggiunto la sua quota: inizialmente di 10 milioni, arrivata poi a 23, ma sempre da trasferimenti dello Stato, a seguito delle proteste nostre e delle famiglie”.