Con una circolare interna Trenord ha comunicato che dal 3 giugno – giornata mondiale della bicicletta – sarà vietato il trasporto delle biciclette su tutti i treni del servizio regionale, con l’eccezione dei convogli che dispongono di spazi appositamente previsti. I motivi addotti sono naturalmente le norme di sicurezza anti-Covid, ma la decisione ha suscitato parecchie perplessità e scatenato le proteste di molti pendolari.
“È un vero e proprio controsenso – sottolinea la consigliera regionale del Pd, Antonella Forattini – Mentre molti si tanno muovendo per agevolare l’utilizzo delle biciclette sui mezzi pubblici e sulle strade, Trenord decide di andare nella direzione opposta, adducendo motivazioni che non sono affatto convincenti.
Con un minor carico di passeggeri dovrebbe anzi essere facilitato il trasporto delle biciclette, ma se anche ciò non fosse possibile per la conformazione dei convogli, Trenord dovrebbe allora garantire carrozze ulteriori e dedicate. Non è pensabile che la soluzione sia quella di eliminare le biciclette che rappresentano anzi la giusta direzione da intraprendere”.