“Lo afferma anche il capo della Direzione distrettuale antimafia di Milano: l’ordinanza approvata da Regione Lombardia che aumenta del 20 per cento la possibilità di stoccare rifiuti senza aumentare la fideiussione al titolare dell’autorizzazione, è un regalo che facciamo agli operatori”, lo dice Antonella Forattini, consigliera regionale del Pd e capogruppo in VI Commissione Ambiente, dopo le dichiarazioni del Procuratore aggiunto Dolci.
“Oltre tutto, questa decisione è stata presa proprio mentre la Commissione d’inchiesta sul sistema di gestione dei rifiuti in Lombardia stava ancora lavorando e stava per essere approvata la relazione frutto degli incontri e delle audizioni. Questo significa bypassare o non curarsi del lavoro svolto dai consiglieri – aggiunge Forattini –. Un lavoro che puntava ad avere maggiori controlli per evitare, come spesso succede, di trovare capannoni pieni di rifiuti ingombranti che poi vengono misteriosamente bruciati. La dichiarazione del Procuratore Dolci ci trova d’accordo e ci deve far riflettere quando proponiamo o deliberiamo deroghe e semplificazioni che non sempre sono un bene per i cittadini lombardi”.