Sono stati approvati nell’ambito del Decreto Aiuti Quater gli ordini del giorno che ho presentato in sostegno all’agricoltura.

Il decreto presentato dal Governo è un documento in generale molto deludente, che evita di affrontare i problemi urgenti dei cittadini, delle imprese e degli enti locali. Siamo comunque riusciti a far passare alcune proposte per l’agricoltura, parzialmente migliorative. Ora ci auguriamo che non siano solo promesse, ma che vengano presto trasformate in fatti da parte dell’esecutivo.

E’ stata accolta la mia richiesta di valutare la proroga per il credito d’imposta relativo all’acquisto di carburanti per l’attività agricola. Inutile dire che questo provvedimento è quanto mai necessario e urgente, visto gli aumenti preoccupanti di questi giorni. Approvato anche l’ordine del giorno che ho sottoscritto per chiedere aiuti per i consorzi di bonifica, i cui costi sono enormemente appesantiti dal caro-energia. Ho chiesto di valutare l’estensione a tutto il primo trimestre 2023 dei contributi straordinari per il consumo di energia.

Resta l’opinione fortemente negativa sul Decreto in cui si è fatto il grave errore di non prorogare il taglio delle accise sui carburanti, una misura che serviva in un momento in cui i cittadini sono alle prese con un aumento dei costi insostenibile. Il Ministro Giorgetti ha accettato la nostra proposta di istituire un tavolo di crisi con tutte le parti in causa. Ora bisognerà passare dalla propaganda agli interventi reali. Mancano, poi, sostegni alle pmi (a cui avevamo chiesto di destinare una parte degli extra-profitti delle imprese energetiche) e agli enti locali, lasciati soli nel gestire le emergenze quotidiane.